È stata una serata di gol, musica e solidarietà quella andata in scena ieri allo Stadio Gran Sasso d’Italia – Italo Acconcia, dove per il secondo anno consecutivo si è disputata la Partita del Cuore. A sfidarsi, come nella passata edizione, la Nazionale Cantanti e la Nazionale Politici, con i cantanti che si sono imposti per 8 a 6, riscattando così la sconfitta ai rigori dello scorso anno.

L’evento, trasmesso in simulcast su Rai 1, Rai Radio 2, RaiNews.it e RaiPlay, ha coinvolto un pubblico numerosissimo, in uno stadio completamente esaurito. L’obiettivo era chiaro: sostenere il Progetto Accoglienza, promosso dalla Fondazione Bambino Gesù in collaborazione con Caritas Italiana, per garantire vitto, alloggio e supporto alle famiglie dei piccoli pazienti provenienti da contesti di guerra o forte disagio.

Un match spettacolare e combattuto

Dal punto di vista sportivo, la partita è stata vivace e ricca di emozioni. I cantanti hanno chiuso il primo tempo avanti 6-2, trascinati da uno scatenato Fede, autore di una tripletta. A segno anche Benji (2 gol), Moreno, Niccolò Filippucci – al suo debutto in maglia azzurra – e Antonio Orefice.

La Nazionale Politici, guidata in panchina dal tandem Ignazio La Russa – Pierferdinando Casini, ha provato a riaprire il match nella ripresa, accorciando le distanze con i gol di Pellicini, Morrone, Donno (che ha mostrato una maglia arcobaleno in sostegno ai diritti LGBTQ+), Nesci e Romani. Nonostante il tentativo di rimonta finale, i cantanti hanno mantenuto il vantaggio, chiudendo la gara sull’8-6 e lasciando aperta la sfida per una possibile “bella” nel 2026.

Tra i politici in campo anche i ministri Giancarlo Giorgetti, Francesco Lollobrigida, Alessandro Giuli, oltre a Matteo Renzi, Maurizio Gasparri, Giorgio Mulè, Maurizio Lupi e Lucia Ronzulli.

Le formazioni in campo: tra debutti, conferme e tanta musica

Le due formazioni sono scese in campo con spirito sportivo e cuore solidale. Per la Nazionale Cantanti, con il ct Sandro Giacobbe, storica voce della musica italiana che ha preso parte all’evento con la consueta eleganza e spirito solidale, hanno giocato: Pretelli, Fogli, Panucci, Boosta, Vallesi, Moreno, Pantani, Da Vinci, Ruggeri, Benji, Fede. Da segnalare anche il debutto del giovane Niccolò Filippucci, subito in gol con entusiasmo.

La Nazionale Politici, guidata dal duo Ignazio La Russa – Pierferdinando Casini, ha risposto con: Giorgetti, Lollobrigida, Giuli, Cannavaro, Gasparri, Lupi, Ronzulli, Renzi, Boccia, Turco, Furfato. Nel corso del match hanno preso parte anche Donno, Morrone, Pellicini, Nesci e Romani, protagonisti della rimonta nella seconda metà di gara.

Spettacolo dentro e fuori dal campo

Lo show ha brillato anche oltre il rettangolo verde. Durante le pause e l’intervallo si sono esibiti artisti del calibro di Gabry Ponte con “Tutta l’Italia”, Orietta Berti con Fabio Rovazzi sulle note di “Cabaret”, Mietta, Gaetano Curreri e gli Stadio con l’omaggio a Eleonora Giorgi, Sal Da Vinci sulle note di “Rossetto e caffè”, Riccardo Fogli e naturalmente Topo Gigio.

Momento particolarmente toccante quello con Arisa, accompagnata da 100 bambini, per un intenso omaggio a Mogol che ha emozionato tutto lo stadio.

La conduzione è stata affidata a Eleonora Daniele, che ha raccontato alcune storie toccanti di piccoli pazienti dell’Ospedale Bambino Gesù, coinvolgendo il pubblico in momenti di grande umanità.

Le parole del Papa: “È in gioco la nostra umanità”

Poco prima del fischio d’inizio, è stato letto un messaggio profondo e ispirato di Papa Leone XIV, che ha voluto così salutare i partecipanti e i telespettatori:

“Cari amici che giocate o assistete alla partita del cuore, questo vostro incontro mi induce a condividere alcune riflessioni; a partire dal significato delle parole che lo definiscono: “partita” e “cuore”.

Partita significa, in questo caso, incontro. Un incontro dove anche gli avversari trovano una causa che li unisce: quest’anno, in particolar modo, quella dei bambini che chiedono aiuto, dei bambini che arrivano in Italia da zone di guerra, e ai quali un progetto dell’Ospedale e della Fondazione Bambin Gesù e della Caritas Italia offre accoglienza. Sembra sempre più difficile, quasi impossibile, trovare spazi di ascolto per queste cose.

Ma mi viene in mente un’altra partita, quella raccontata in un film, Joyeux Noël, e in una canzone di Paul Mc Cartney, giocata il 25 dicembre 1914 da alcuni soldati (tedeschi, francesi e inglesi) nella cosiddetta tregua di Natale, nei pressi della cittadina di Ypres, in Belgio.

È ancora possibile – è sempre possibile – incontrarsi, anche in un tempo di divisioni, di bombe e di guerre. È necessario costruire le occasioni per farlo. Sfidare le divisioni e riconoscere che questa è la sfida più grande: incontrarsi. Contribuire insieme ad una buona causa. Riportare ad unità i cuori spezzati, i nostri e quelli degli altri. Riconoscere che nel cuore di Dio siamo una cosa sola. E che il cuore è il luogo dell’incontro con Dio e con gli altri.

Lo Sport – quando è vissuto bene da chi lo pratica e da chi fa il tifo – ha questo di grande, che trasfigura lo scontro in incontro, la divisione in inclusione. Le solitudini in comunità. E la televisione quando non è solo connessione ma comunione di sguardi può farci riscoprire come guardare gli uni gli altri. Con amore invece che con odio. È significativo anche che a giocare oggi siano due squadre, una di politici ed una di cantanti. Ci dice che la politica può unire invece di dividere, se non si accontenta della propaganda che si nutre della costruzione di nemici, ma si adopera nell’arte difficile e necessaria del confronto, che ricerca il bene comune. E ci ricorda anche come la musica arricchisca di significato le nostre parole e i nostri ricordi; da quando abbiamo, bambini, iniziato a parlare e ricordare. I bambini – a cui questo vostro incontro è dedicato – queste cose le sanno. Hanno la purezza del cuore che permette loro di vedere Dio. Auguro ad ognuno di voi e a tutti coloro che saranno uniti da questo evento, e aiuteranno il progetto che esso sostiene, di guardarli negli occhi i bambini e di imparare da loro. Di ritrovare il coraggio dell’accoglienza ed essere uomini e donne dell’incontro. E la forza di credere e chiedere che venga una tregua, un tempo che fermi la rincorsa dell’odio. È in gioco la nostra umanità. Che questa partita che parla di pace segni un punto a suo favore.

“Partita” e “cuore” diventano così due parole da coniugare insieme. Ed è bello anche che questo avvenga in un evento benefico che è insieme sportivo e televisivo. E che raccoglie fondi per la vita, per la cura, non per la distruzione e la morte“.

Il discorso integrale è visibile a questo link: https://www.instagram.com/reel/DMJB9oKI7mI/?igsh=MWtocmhjdGhqZ2R5aQ

Il futuro della Partita del Cuore

L’edizione 2025 conferma la centralità della Partita del Cuore come evento capace di unire musica, sport e solidarietà. Fino al 20 luglio sarà possibile contribuire con una donazione al numero solidale 45585, per sostenere il Progetto Accoglienza e regalare serenità e assistenza alle famiglie più fragili.

La serata è ancora visibile in streaming su RaiPlay per chi volesse rivivere l’emozione di questa straordinaria festa di sport e solidarietà.

Partita del Cuore 2025, il nostro GRAZIE

La parola “grazie” diventa quindi per la Nazionale Cantanti un fil rouge in vista di un appuntamento benefico così ambizioso insieme ai tanti partner scesi in campo al nostro fianco per la Partita del Cuore 2025 LA RIVINCITA.

Trenitalia è il nuovo main sponsor della Nazionale Cantanti.
Ha nella sua missione la priorità di incentivare una mobilità sostenibile. Questa si traduce in rinnovo della flotta, riduzione delle emissioni di CO2, produzione di energia pulita attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici nelle loro officine ed efficienza idrica, con l’obiettivo di diventare driver dello sviluppo sostenibile.

Poste Italiane si riconferma per il secondo anno consecutivo main sponsor della Nazionale Politici.
In un contesto caratterizzato da profonde trasformazioni ambientali, sociali ed economiche, guida lo sviluppo sostenibile e l’evoluzione digitale del Paese, contribuendo in modo decisivo al benessere economico e alla coesione sociale.

Givova è main sponsor tecnico, compagno insostituibile e amico di sempre della Nazionale Cantanti e con una lunga tradizione di sponsorizzazione di squadre nelle varie discipline sportive. Givova è da sempre vicina al sociale, costantemente sensibile all’ambiente e con una sempre maggiore attenzione alla eco-sostenibilità. Proprio per questo motivo l’azienda ha scelto di optare per l’energia rinnovabile.

Grazie ad Amica Chips, Maxibon, Airfire, EMC Auto, Grana Padano e un ringraziamento a tutti i partner che hanno reso possibile questo evento. Insieme abbiamo potuto organizzare questa grande edizione della PARTITA DEL CUORE 2025-LA RIVINCITA: il loro sostegno è per noi fondamentale, grazie per la fiducia e la collaborazione.