La notizia della scomparsa di Papa Francesco questa mattina, lunedì 21 aprile, alle 07:35 ha gettato nello sconforto milioni di persone in tutto il mondo. Con profondo dolore, l’Associazione Nazionale Italiana Cantanti si unisce al cordoglio collettivo per la perdita di una figura che ha rappresentato non solo un faro spirituale, ma anche un simbolo autentico di umanità, vicinanza e solidarietà.

Ci stringiamo nel dolore per la scomparsa di Papa Francesco con il cuore colmo di gratitudine per l’eredità di amore, umiltà e servizio che lascia al mondo intero. La sua voce, sempre dalla parte degli ultimi, è stata guida e ispirazione anche per il nostro impegno sociale. Del resto, il legame tra l’Associazione Nazionale Italiana Cantanti e Papa Francesco è stato, fin dagli inizi del suo pontificato, profondo e sincero. In diverse occasioni infatti il Santo Padre ha manifestato apprezzamento per le attività solidali portate avanti dalla squadra, partecipando direttamente e riconoscendo nel calcio e nella musica strumenti potenti di comunione e speranza.
Sotto il segno della solidarietà ci siamo spesso sentiti in cammino con lui, nello spirito di un’umanità che si tende la mano.

Oggi, in silenzio, ci fermiamo a ricordare la sua luce, con la promessa di continuare a diffonderla attraverso le nostre iniziative.

“L’Associazione Nazionale Italiana Cantanti piange un uomo buono, sempre dalla parte dei deboli, degli oppressi, dei dimenticati.
Nei nostri incontri ha sempre dimostrato umanità e vicinanza.
Il mondo non dimenticherà la sua semplicità e il suo amore per il prossimo”, il toccante pensiero del Presidente dell’Associazione Nazionale Cantanti Enrico Ruggeri.

Papa Francesco - Enrico Ruggeri

Papa Francesco – Enrico Ruggeri

L’Associazione Nazionale Cantanti saluta con affetto e rispetto un Uomo che ha saputo toccare le coscienze, e rinnova il proprio impegno a portare avanti valori di giustizia, ascolto e solidarietà.

Grazie, Papa Francesco, per averci insegnato che la vera forza sta nella tenerezza, e che la solidarietà è il linguaggio più universale che ci sia.
Il tuo esempio continuerà a camminare con noi. Sempre.