Mercoledì 18 maggio allo Stadio Olimpico di Roma abbiamo  rivissuto 25 anni di storia della Nazionale Italiana Cantanti. In campo nell’incontro con i Cinema Stars erano presenti gli ideatori del progetto di solidarietà unico al mondo: Mogol, Gianni Morandi, Luca Barbarossa, Paolo Belli, Enrico Ruggeri che hanno in tutti questi anni portato avanti con tenacia un progetto di autentico sostegno ai bisognosi. Con loro anche Neri Marcorè, Paolo Vallesi, Raoul Bova, Tommaso dei Perturbazione, Boosta dei Subsonica, Antonio Maggio, Marco Ligabue, Marco Morandi. E poi i giovani Moreno, Rocco Hunt, Clementino, Briga, Benji e Fede, Ermal Meta, Francesco Gabbani oltre al grande Stefano Sorrentino che ha coperto i pali della nostra porta per il secondo anno consecutivo. Special guest il Presidente del Coni Giovanni Malagò ha dato anche in campo il suo contributo. Tutti guidati dai mister Simone Inzaghi ed Eusebio Di Francesco affiancati dallo storico Sandro Giacobbe.

I Cinema Stars, ringraziamo Rai Cinema per il prezioso sostegno, ha visto in campo pesi massimi del cinema italiano e della fiction come Luca Zingaretti, Edoardo Leo, Valerio Mastandrea, Fausto Brizzi, Giuseppe Zeno, Paolo Calabresi, Daniele Pecci, Paolo Genovese, Primo Reggiani, Adriano Giannini, Daniele Liotti, Luca Angeletti, Michele Riondino, Pietro Sermonti, Ivano De Matteo, Diego Bianchi, Francesco Mandelli, Alessandro Borghi, Fabio Troiano, Matteo Garrone e, prestato dalla Nazionale Cantanti, Marco Bocci come portiere. Tutti guidati da un Mister d’eccezione come il campione del mondo Marco Tardelli.

Una serata all’insegna dello spettacolo, ha vinto la Nazionale Cantanti per 5 a 4, (3 goal di Moreno, 1 di Fede e 1 di Rocco Hunt) ma soprattutto della solidarietà con oltre 50.000 spettatori per un incasso di 250.000 euro. In attesa del conteggio della somma definitiva raccolta attraverso il numero solidale che verrà interamente devoluta a Telethon ed alla Fondazione Bambino Gesù, vi invitiamo a scaricare le foto della magica serata de 18 maggio 2016 allo stadio Olimpico di Roma.

Michele Michelazzo